Fabrizio Corona accusa la Rai di aver censurato un audio che dimostrerebbe nuove accuse riguardo allo scandalo del calcio scommesse.
In queste ore Corona pubblica un post di indignazione sui social, dove si mostra furioso davanti alla messa in onda di Avanti Popolo, programma condotto da Nunzia De Girolamo, dove è stato recentemente ospite. Alla luce di ciò, le accuse stavolta sono dirette alla Rai: “Sono stato censurato! Non me lo aspettavo! Mi dispiace per tutti voi”, si legge su Instagram. L’ex re dei paparazzi prosegue la sua dichiarazione affermando che la conduttrice ha lanciato un audio compromettente che, successivamente, non è stato mandato in onda.
Secondo quanto affermato da Corona, questo contenuto in suo possesso sarebbe la prova inconfutabile che dimostrerebbe la presenza di altri protagonisti nello scandalo del calcio scommesse; battaglia che sta portando avanti in questi giorni. “Hanno preso per i fondelli voi e hanno preso per il didietro me. La tv oggi bisogna farsela da soli”, afferma nel post. In questo contesto di indignazione, lo stesso spiega quanto la sua partecipazione al programma sia stato un’errore madornale.
Corona e il caso del calcio scommesse: l’audio censurato dalla De Girolamo
Corona ammette che da ben 6 giorni lavora giorno e notte per portare la verità sulla quetione. Aveva annunciato già da tempo che sarebbe andato avanti nella messa in luce degli altri giocatori, a suo dire, coinvolti. Invece no, nell’ultima puntata di Avanti Popolo, Fabrizio Corona non ha fatto alcun nuovo nome; o meglio, come affermato dallo stesso, il materiale esposto è stato censurato dalla Rai.
Durante la puntata infatti, la presentatrice chiede a Corona se questo scandalo è destinato ad allargarsi e lui risposto: “Dipende dalla voglia che la Procura di Torino ha di allargare a macchia d’olio su tutto il calcio coinvolto, perché il business è davvero troppo ampio e il 30% dei giocatori smetterebbe di giocare e così finisce il calcio”. Tuttavia, oltre a questa affermazione generica, sono stati mostrati alcuni video in merito ai casi di Fagioli e Zaniolo, entrambi indagati dai pm di Torino; nulla invece in merito al terzo indagato Tonali. Dopo la messa in onda della puntata però, un post su Instagram dello stesso Corona è stato una sorta di bomba inaspettata.
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Corona scrive nel post: “C’era la voce di Zaniolo e di 3 giocatori di serie A che parlavano di scommesse e di tantissimi soldi. Ho sbagliato a venire in questo programma e a promuovere qui un’inchiesta così importante e complessa che è stata censurata. Io me ne faccio una ragione e domani mi passerà ma per voi è una vergogna”. Poi conclude: “Mi dispiace tanto. Ancora dopo tanti anni non imparo la lezione”. Al momento, la Rai non ha risposto all’accusa.
